C'era una volta, in un bosco incantato, un grande albero dove vivevano tanti piccoli animaletti tra cui due piccoli bruchini.

 

La loro mamma ed il loro papà erano sempre in viaggio, volavano spesso via lasciando soli i piccoli bruchi e non potevano prendersi cura di loro così, un giorno, decisero di chiamare il saggio gufo della foresta per chiedergli consiglio.

 

Il gufo gli disse che non potevano viaggiare sempre lasciando i piccoli bruchi soli perchè loro avevano bisogno di trovare un posto adatto per costruire il loro bozzolo e diventare delle splendide farfalle e gli accompagnò dall'anziana lumaca.

 

La lumaca era una dolce signora che si occupava di tutti quei piccoli animaletti che cercavano un posto tranquillo dove poter diventare grandi e aiutava il saggio gufo a trovare questo posto per loro.

 

Dalla signora lumaca, insieme ai due bruchini c'erano anche altri cuccioli, due simpatiche formiche, sempre in movimento e chiassose ed uno scoiattolo.

 

La signora lumaca era aiutata da tante persone gentili che facevano fare i compiti e giocavano con i cuccili. La signra cicala, la signorina riccio e la signora talpa, erano tutte persone gentili, affettuose e competenti ed i cuccioli della casa le adoravono. 

 

Le giornate passavano veloci a casa della signora lumaca, si andava a scuola, si facevano tanti lavoretti con le foglie e le bacche i cuccioli giocavano, ballavano e cantavano tutto il giorno.

 

Il tempo passava e i due piccoli bruchi avevano tanto bisogno di una casa accogliente e di una mamma e un papà che gli aiutassero a costruire il bozzo per diventare farfalle, così la signora lumaca chiamò nuovamente il signor gufo e si misero subito alla ricerca di una nuova casa per i bruchini.

 

Cercarono in lungo e in largo per tutto il bosco, una sera il gufo che stava volando tra gli alberi vide una coppia di cuccinelle che stava festeggiando con la lora famiglia il compleanno di uno dei loro nipotini, il gufo si fermò ad osservare e rimase incanto da quella grande famiglia, c'erano tanti animaletti felici e tutti sorridevano e giocavano insieme.

 

Si avvicinò alla coppia di cuccinelle e gli chiese se avessero voluto accogliere nella loro famiglia i due piccoli bruchi.

 

Le cuccinelle erano felicissime, stavano cercando i loro bruchi da tanto tempo, desideravano così tanto diventare mamma e papà che non esitarono un solo istante, salutarono le nonne gli zii e cugini ed insieme al gufo partirono per andare ad incontrare, nella casa della signora lumaca, i piccoli bruchi.

 

Appena videro i bruchi, le coccinelle s'innamorarorono di loro, i piccoli bruchi erano sorridenti, belli e felici, chiesero subito alle coccinelle di giocare con loro alla famiglia.

 

Rimasero insieme qualche ora che passarono giocando con le pentoline, le carte e i colori.

 

Il bruchino più grande prese per mano la mamma coccinella e la porto a vedere la sua cameretta, fu subito affetto incondizionato.

 

I giorni successivi la mamma ed il papà coccinelle andarono dai loro bruchi tutte le mattine e passarono con loro quanto più tempo possibile, andarono al parco a giocare sulle altalene, sui trenini e sui castelli con lo scivolo, mangiarono grandi gelati al cioccolato sporcandosi tutta la faccia, andarono a fare gite in montagna e a fare pic nic finchè non arrivò il giorno di ripartire tutti insieme verso la casa della mamma e papà coccinelle.

 

Quando arrivarono i bruchi si sentirono subito a casa, finalmente avevano tanti giochi tutti per loro, i cugini poi gli accolsero nel gruppo e insieme si divertivano tanto, andarono nella nuova scuola dove c'erano tanti cuccioli con cui giocare.

 

Ogni tanto la sera sentivano la mancanza della loro mamma e del loro papà bruchi ma sapevano che loro erano in viaggio e che i bruchini avevano invece bisogno di un posto sicuro dove crescere, ma sapevano anche che mamma coccinella era sempre pronta ad ascoltarli quando sentivano il bisogni di parlare del loro passato.

 

La mamma e il papà cuccinelle erano dolci e affettuosi e si prendevano cura dei bruchi in ogni momento, piano piano i bruchi cominciarono a diventare sempre più sicuri e grandi così con l'aiuto della mamma e il papà cuccinelle cominciarono a costruire il loro bozzolo, bianco e caldo comodo come un nido.

 

Una notte di luna piena la mamma e il papà, come tutte le sere, misero a letto i due piccoli bruchi nei loro caldi bozzi, ma, all'improvviso, una luce magica illuminò la loro cameretta, i due piccoli bozzi bianchi cominciarono a schiudersi, come per magia ne uscirono due splendide farfalle coloratissime e con le ali grandi e forti.

 

Da quel giorno le farfalle e le cuccinelle vissero per sempre insieme volando di fiore in fiore, affrontanto ogni giorno una nuova avventura, videro alte montagne e mari azzurri prati verdi e posti esotici e rarissimi.

 

Le due piccole farfalle erano sempre felici e allegre e, di tanto in tanto, insieme alla mamma e al papà cuccinelle andavano a trovare la signora lumaca ed i cuccioli della casa, tutti erano felici e la lumaca era entusista  di aver trovato, insieme al signor gufo, una nuova famiglia per i due piccoli bruchi.