C'era una volta,

 

 

un grande giardino fiorito, dove vivevano tanti animali.

 

Era primavera e sugli alberi gli uccelli cominciavano a fare i lori comodi nidi.

 

Su un grande albero, un giorno, si posò un uccello, scelse un ramo forte e costruì un piccolo nido, in quel nido depose il suo unico uovo.

Per giorni e giorni covò il suo prezioso uovo. Una mattina al sorgere del sole il piccolo uovo si schiuse e nacque uno splendido uccellino tutto arruffato.

Inspiegabilmente la mamma uccello si alzava spesso in volo lasciando solo il piccolo uccellino, il piccolo non faceva altro che piangere e chiamare la sua mamma.

La  mamma però un  giorno capì che il  piccolo aveva bisogno di qualcuno che si prendesse cura di lui sempre e così decise di affidarlo alle cure di un aquila.

L   uccellino però   man  mano  che  passavano  i   giorni diventava sempre più triste e  sconsolato. L’Aquila capì subito che ciò di cui aveva bisogno era 'amore di una famiglia, così chiamò l’amica cicogna, dicendole “aiutami tu che voli nei cieli, voglio trovare una mamma e un papà per il piccolo uccellino, si merita di avere tutto l’amore del mondo” .

La cicogna le  rispose che si  sarebbe messa subito alla ricerca e parti per il suo viaggio.

Nel frattempo in  una città molto lontana c'erano una mamma è un papà che guardando dalla finestra vedevano sempre il loro giardino triste e vuoto. Si dissero che ciò che  ci      voleva     era            un     piccolo         uccellino            che    con  il suo cinguettare e  svolazzare avrebbe sicuramente rallegrato tutti e in molti poi sarebbero venuti a giocare nel loro giardino.

Decisero così di lanciare degli aquiloni colorati ie farli volare   lontano,   ad    ogni aquilone  scrissero   "CERCASI UCCELLINO" .

Fu così che la cicogna, durante il suo viaggio, trovò uno degli aquiloni e decise di seguirne il filo.

Arrivò sul davanzale della finestra da dove era partito l’aquilone busso con il becco “TOC TOC C'È' QUALCUNO?” chiese.

La mamma che non aspettava altro che quel momenti rispose subito urlando: “SI CI SONO IO !!! Cerca me? La  cicogna spiegò di  aver trovato il  loro messaggio e raccontò la storia del piccolo uccellino che aspettava una mamma e un papà a casa della signora aquila. “Ha bisogno di tanto amore” disse la cicogna.

La mamma emozionata rispose: “dimmi solo dove devo andare e noi PARTIAMO SUBITO!

Fu così che mamma e papà si incamminarono, per recarsi nel giardino fiorito, tremanti di paura e di eccitazione, con il cuore colmo di speranza e di gioia, consapevoli che quell'avvenimento lo avrebbero ricordato per sempre, come il momento più bello, primo incontro con il loro figlio. Arrivati al giardino fiorito indicato dalla cicogna, in mezzo a tanti fiori variopinti e tante farfalline, videro l’uccellino che restava fermo su un ramo non stava cantando ma appena vide la mamma e il papà inizio una serenata tutti capirono che si era appena creata una nuova famiglia.

Commossi, mamma e papà lo strinsero al cuore e si dissero "è valsa la pena aspettare tanto tempo, nessuna cicogna avrebbe potuto portarci un uccellino più bello di te!".

Fu così che in poco tempo gli uccelli tornarono a casa in tre dove li aspettavano tutti i parenti e gli amici, fu organizzata una grande festa di benvenuto e tutti cantarono insieme all’uccellino.

Ora quel piccolo uccellino sta crescendo, è sempre più forte ha imparato a volare, e ha donato colore e gioia a quel giardino che da tempo lo stava aspettando.